🇪🇺 Europei di fondo 2025 - Rimonta tricolore: la staffetta mista regala un argento d’autore
- Daniele Belluzzo
- 31 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 5 giu
Dall’acqua piatta alla rimonta furiosa, passando per quattro bracciate tricolori e una progressione che ha il sapore della squadra vera.L’Italia della 4x1500 mista in acque libere conquista l’argento europeo a Belgrado 2025, al termine di una staffetta che è andata in crescendo, metro dopo metro, frazione dopo frazione.
A rompere il ghiaccio ci ha pensato Giulia Gabrielleschi, che ha chiuso la sua frazione in quinta posizione: una partenza sotto tono, condizionata da un ritmo altissimo imposto da Ungheria e Francia fin dai primi metri.
Poi è toccato a Ginevra Taddeucci, brava a riportare l’Italia in quarta posizione con una frazione coraggiosa e pulita, nuotata sul filo del margine per non farsi risucchiare dal vuoto davanti.
La svolta è arrivata con Marcello Guidi, che ha cambiato ritmo, tagliato l’acqua come una lama e portato l’Italia al terzo posto, riportandoci nella lotta per le medaglie.
Infine, il finale da grande firma: Gregorio Paltrinieri, il capitano, l’uomo delle missioni impossibili. Iniziata la sua frazione col mirino fisso sull’Ungheria, ha superato la Francia e ha provato a ricucire lo strappo con Kristóf Rasovszky.Ce l’ha fatta solo in parte – merito anche di un Rasovszky in forma smagliante – ma ha firmato l’argento con l’orgoglio di chi non smette mai di provarci.
Un podio che vale più del secondo posto. Perché questa staffetta ha mostrato spirito di squadra, compattezza, coraggio. Ha reagito a una partenza difficile con una tenuta mentale impeccabile. E ha ribaltato le carte con una rimonta tecnica e caratteriale.
A volte l’oro lo vincono gli altri, ma l’identità te la costruisci da solo, metro su metro.
Chicco di caffè ... Non è solo questione di chi parte davanti. È questione di chi non si arrende mai quando sta dietro.
Daniele



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